MARIGOLD HOTEL

 

Titolo: Marigold Hotel
Autore: Deborah Moggach
Traduttore: P. Gessini
Editore: Elliot
Collana: Scatti
Anno edizione: 2013
Pagine: 357 p.
EAN: 9788861923607



Credono che siamo qui in attesa della morte. Per quanto mi riguarda, sto cominciando a vivere adesso” così Graham Turner si rivolge alla sua amica Olive Cooke. È questo il filo conduttore che lega un gruppo di persone in età avanzata, di cui nessuno si prende più cura, neppure i familiari più prossimi, e che cercano nuove possibilità per questa nuova dimensione dell’esistenza.

La vecchiaia, si sa, è una brutta bestia, se lo vanno ripetendo un gruppo di pensionati ospiti del Marigold Hotel, struttura anch’essa fatiscente, quasi a rimarcare ancora di più l’età anagrafica dei residenti, decisi a operare un cambiamento nella propria vita.

Grazie alla pubblicità di un hotel di Bangalore, lasciano le sicurezze acquisite nella loro cara Inghilterra e si trasferiscono in India con il desiderio e la sorpresa di volersi reinventare una vita. Questo gruppo di anziani scopriranno ben presto che la pubblicità è stata ingannevole, l’antico palazzo non è altro che un vecchio ricordo dei tempi passati, ma ciò che in un primo momento appare una delusione si rivelerà un’occasione per fare nuove esperienze e scoprire nuovi “territori” dentro di sé finora inesplorati, non ultimo la sorprendente possibilità di aprire ancora i confini dell’amore.

Ognuno di loro pone indirettamente delle domande: è possibile cambiare abitudini che si sono stratificate nel corso di una vita? E’ possibile accettare un corpo che non risponde più ai nostri comandi? Come continuare a vivere quando l’unità della coppia è interrotta dalla morte?  È ancora possibile, così avanti negli anni, cambiare la rotta della propria esistenza con scelte clamorose?

Ognuno di loro porta con sé una storia, graffiata dai dolori e dalle delusioni di una intera vita, ma sono anime ancora “aperte” a scoprire nuovi orizzonti e ad accogliere un futuro tutto da scoprire.

Il romanzo di Deborah Moggach ci colpisce per la forza con la quale affronta il tema della vecchiaia, a volte con tratti delicati, altre con crude verità. L’autrice esplora e rivela l’autenticità delle emozioni dei suoi personaggi che impressionano il lettore per il loro desiderio di vivere con imprevedibile coraggio e determinazione.

Il libro ha ispirato il bellissimo film inglese di John Madden del 2012, con un cast di eccezione e le magistrali interpretazioni di Judi Dench e Maggie Smith.

Recensione di Maria Pia Parenti


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