Niente di vero

 

Autore: Veronica Raimo
Editore: Einaudi
In commercio dal: 1 febbraio 2022
Pagine: 176
Lingua: Italiano

ISBN: 978-88-06-25189-5

Oca per il padre, Verika per la madre e, guarda caso, scrittrice come il fratello Christian. In “Niente di vero”, Veronica Raimo descrive con cinica comicità la sua famiglia nevrotica, in cui il padre fa il capo del personale, è un maniaco dell’igiene, pur utilizzando solo l’alcool per disinfettare e lavare, poco, tutta la famiglia e per lui tutto “sarebbe il paradosso”; la madre è iperprotettiva per il figlio, fino alla paranoia, e molto meno attenta ai bisogni e sentimenti della figlia, anche se ossessivamente presente nella vita quotidiana di entrambi. Non c’è da meravigliarsi se Veronica Raimo si racconta disillusa, senza emozioni, senza aspirazioni, senza amore e con un costante bisogno di sesso. Ma è vero? Per contro, il suo successo come scrittrice, traduttrice e conduttrice di rubriche giornalistiche è per niente trascurabile.

Forse e dico forse, letta con gli occhi di una donna questa storia può risultare lo specchio di tante vite femminili, degli ultimi 40 anni, realmente vissute; mi dispiacerebbe molto per loro. Da lettore uomo, pur cercando di essere sensibile alla visione “femminile” del mondo, questo libro non mi ha convinto né mi ha fatto sorridere e auguro a qualsiasi uomo di non doversi mai imbattere in una donna così.

Recensione di Filippo Caronia

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