Il fantasma di ponte delle Valli
Autore: Luigi Carletti Editore: Typimedia In commercio dal: 8 dicembre 2021 Pagine: 250 Lingua: Italiano |
Frequentatrice assidua della libreria Eli a Roma sono
stata molto incuriosita dalla presentazione a metà dicembre del nuovo libro del
giornalista e scrittore Luigi Carletti “Il fantasma di ponte delle Valli”.
Conoscendo bene la zona di Roma descritta nel romanzo ed essendo un amante di
gialli e noir sono stata attirata dalla trama del libro e così ho deciso di
assistere in streaming all’incontro che è ancora visionabile iscrivendosi al
canale You Tube della libreria. Alla presentazione del volume, oltre
all’autore, hanno partecipato Vincenzo Fenili, ex agente sotto copertura del
Ros, il geologo Lorenzo Manni e il giornalista Fabio Tonacci, in qualità di
moderatore. Che hanno reso l’incontro molto interessante facendomi scoprire
cose di Roma che non conoscevo.
Ma andiamo in ordine.
Luigi Carletti ha lavorato per trent'anni nel Gruppo
Espresso-Repubblica con incarichi di inviato, caporedattore e direttore. Per
«Repubblica» ha realizzato inchieste su grandi temi di attualità e di cronaca.
Come scrittore ha pubblicato in Italia e in Francia. Infine nel gennaio 2016,
insieme a Edoardo Fedele ha fondato Typimedia srl una società di comunicazione,
editoria e informazione. Conoscendo la sua grande esperienza ero quindi abbastanza
certa che il suo nuovo libro fosse garanzia di una lettura molto piacevole ed
infatti non mi ha deluso.
“Il fantasma delle valli” è un noir interamente
ambientato in una delle zone di Roma più conosciute, il quartiere
Trieste-Salario. Il protagonista Nero Carbone è ex militare delle forze
speciali appena uscito di carcere dopo sette anni. Per tutto questo tempo però
non è stato con le mani in mano. Infatti oltre a laurearsi in legge, grazie proprio
alla sua esperienza sul campo, è stato impiegato dallo Stato come killer in
un’unità speciale incaricata di combattere le grandi organizzazioni criminali.
Quando finalmente ritornerà in libertà il suo unico desiderio sarà quello di
vivere una vita tranquilla nel suo quartiere. Ma il suo ritorno in quei luoghi
tanto cari verrà invece sconvolto da una terribile notizia: Rosa Barella, la
donna che gli ha fatto da madre quando era rimasto orfano, è stata uccisa da
due balordi entrati nel suo appartamento. Sin da subito si capisce che i due delinquenti
non sono entrati alla ricerca di bottino ma per ucciderla in quanto killer di
una gang in cui Nero aveva fatto parte molti anni prima. L’uccisione della
donna spinge il protagonista alla ricerca di vendetta che avrà fine solo quando
tutti i responsabili saranno puniti.
Quello che mi è piaciuto tanto di questo libro è, oltre
alla trama sicuramente avvincente e adrenalinica, la descrizione accurata dei
luoghi in cui si svolge tutta la vicenda che hanno una parte importante nella
riuscita del romanzo. Perché oltre alla rappresentazione di molte delle vie e
dei locali che si trovano realmente in questa zona (da piazza Verbano a viale
Etiopia, da piazza Alessandria alla Sedia del Diavolo) la sua particolarità è
quella di essere ambientato, nella seconda parte del libro, nel sottosuolo di
questo quartiere che ho scoperto essere un crocevia di grotte, canali, fiumi
che si snodano per chilometri e chilometri. Si tratta di luoghi in cui la
presenza di rocce vulcaniche ha permesso, nel tempo, di scavare delle profonde
cavità di cui quasi nessuno è a conoscenza.
Un altro tema centrale del romanzo di cui ignoravo
l’esistenza è il rapporto che lo Stato intrattiene con figure come quella di
Nero Carbone. Personaggi dalla dubbia
moralità che vengono assoldati perché liberi di poter utilizzare metodi “non
convenzionali” per sconfiggere le grandi organizzazioni criminali. E da quello che ho capito assistendo alla
presentazione del libro è che uscire da quel mondo è praticamente impossibile perché un giorno un ex capo potrebbe sempre tornare a farsi sentire. Ma
uscirne, a un certo punto, diventa obbligatorio per non impazzire.
Forse, se proprio devo trovare un neo a questo libro, è a
volte l’eccessiva violenza nelle azioni del protagonista che però si
giustificano con il suo passato.
Il fantasma di Ponte delle Valli lo trovate tutte le
librerie, le edicole e le principali piattaforme di acquisto online. Quindi se
siete appassionati di questo genere vi consiglio sicuramente di acquistarlo,
non ve ne pentirete!
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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