il fantasma della mia libertà

 

Autore: Michele Petragnani Ciancarelli
Editore: Effetto
In commercio dal: 11 settembre 2021
Pagine: 408
Lingua: Italiano



Ho appena finito di leggere il libro Il fantasma della mia libertà di Michele Petragnani Ciancarelli regalatomi da una cara amica per Natale. Michele non nasce come scrittore (ha conseguito due lauree in psicologia e biologia oltre ad un master in businnes administration) e probabilmente non avrebbe mai scritto questo libro se non avesse vissuto una delle esperienze più traumatiche che un essere umano possa vivere ossia il disastro del crollo delle torri gemelle. L’autore aveva solo ventisette anni e si trovava in uno dei grattacieli del World Trade Center di New York per affrontare il suo primo giorno di lavoro. Emozionato e felice perché un nuovo capitolo della sua esistenza stava per aprirsi non avrebbe mai immaginato che le pagine di quel paragrafo si sarebbero riempite di parole come paura, terrore e morte.  Momenti agghiaccianti che lui visse in quei lunghissimi minuti quando vide i due aerei distruggere, prima l’una e poi l’altra, le torri gemelli. Per fortuna nonostante il dramma che stava vivendo ebbe la prontezza di precipitarsi giù per le scale. Senza fermarsi per riprendere fiato percorse in 15 minuti quasi 4 km e solo dopo essersi arrestato da quella folle corsa ricominciò a respirare. Superstite di uno dei più terribili attentati, Petragnani Ciancarelli dovrà però fare i conti con il disturbo da stress post traumatico. Da quel giorno e per tutti questi anni per lui non sono mai cessati del tutto gli incubi, i flashback di quei terribili momenti ed è forse per questo che ha preso la penna in mano o per meglio dire la tastiera del computer e ha cominciato a narrare sottoforma di spy-story quello che lui ha vissuto. Infatti mentre scrive il romanzo attinge a piene mani dal suo vissuto soprattutto dando vita a Tess, uno dei due personaggi principali della storia, che è un po' il suo alter ego nella finzione.

Il fantasma della mia libertà è un’appassionante spy-story ambientata nei giorni a cavallo del 11 settembre. Tutto inizia con il caso di un suicidio di uno scienziato americano che la polizia locale si affretta a chiudere senza particolari indagini. Il detective Billy Blake però, non è convinto che il dottor Whiterman si sia tolto la vita e cerca di raccogliere nuove prove per cercare di capire cosa sia realmente successo soprattutto perché il suo corpo non si trova, come è normale che sia nelle acque di un fiume così grande dove l’uomo sembra essersi gettato. Ad aiutarlo nelle indagini ci penserà Tess Westlake, cronista d’assalto nonché ex moglie dello scienziato scomparso, che si troverà suo malgrado coinvolta nelle indagini perché le verrà recapitato un prototipo rivoluzionario. La situazione si ingarbuglierà ancor di più quando Billy verrà incastrato per omicidio e la sua diventerà una corsa contro il tempo per anticipare le mosse delle mente diabolica che si nasconde nell’ombra cercando di manovrare i fili delle sue marionette.

La lettura è veramente scorrevole. Le pagine scivolano veloci in un susseguirsi di eventi rocamboleschi pieni di azione e pathos. Potrebbe essere benissimo una sceneggiatura per un film americano dove aspetti con trepidazione la fine per capire se i protagonisti ce la faranno a salvarsi e a smascherare il cattivo. Ben descritti sia i personaggi con le loro paure e fragilità sia gli ambienti che si immaginano con gran facilità. Forse se proprio devo trovare un neo alcune scene di azione sono un po' troppo spericolate per immaginare che i personaggi possano uscirne vivi ma in tutti i film americani che si rispettino c’è sempre qualche salvataggio prodigioso che ci tiene con fiato sospeso.

Libro sicuramente consigliato a chi ama le spy story e i film polizieschi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti

Post più popolari