Natale con i fantasmi
Autore: AA.VV. |
Qualche giorno prima dell’inizio delle feste natalizie è
mia abitudine andare in libreria alla ricerca di qualche libro che mi riporti a
quando ero bambina, che mi faccia entrare nel classico clima di questo periodo
dell’anno e che mi tenga compagnia nei freddi pomeriggi invernali insieme con
una bella tazza di cioccolata calda fumante e alla luce di candele profumate di
cannella e vaniglia, facendomi dimenticare per un po' il mondo che si agita fuori dalle mie
finestre.
Ed è così che tra gli scaffali della libreria mi sono
imbattuta in “Natale con i fantasmi”, una raccolta di nove racconti edito da
Neri Pozza. Differentemente da quello
che farebbe suppore il titolo nessuno dei nove racconti è ambientato a Natale
ma quasi tutti sono ambientati in freddi inverni della metà dell’ottocento in
piccoli borghi della campagna inglese. E questo non stupisce considerando che tutti gli autori sono nati in Inghilterra e che l’età Vittoriana è il periodo
storico che per eccellenza meglio si presta alle storie di fantasmi con
atmosfere cupe e sinistre ma affascinanti.
In questa raccolta alcuni dei più grandi scrittori
contemporanei, tutti maestri del terrore, per l’occasione si sono cimentati con
una serie di racconti dal genere gotico dove i protagonisti delle loro storie
sono spesso tormentati, fragili o in cerca di un riscatto e in cui gli eventi
soprannaturali fanno spesso da contorno alla realtà in cui vivono che è alcune
volte più terrificante dei fantasmi che dovranno affrontare.
Di seguito qualche breve accenno alle trame di alcuni dei
racconti proposti:
Morton appassionato al gioco degli scacchi un giorno
passando in bicicletta rimane affascinato da una singolare casa bianca e nera
con un giardino all’italiana in cui vi sono alberi potati in forme familiari:
torri, cavalli, alfieri e decide di prenderla in affitto. La casa già
abbastanza sinistra di giorno, di notte diventa teatro dei suoi più spaventosi
incubi.
Lucinda in fuga con il figlioletto dal marito violento si
ritrova da sola contro tutti, contro la sua stessa famiglia che le chiede di
abbassare il capo e continuare a sopportare ma grazie all’incontro con un’anima
che ha passato il suo stesso destino riuscirà a trovare la forza di ribellarsi e
a trovare la via della salvezza.
Keita Mori è in grado di ricordare dei futuri possibili che
possono riguardare anche i suoi cari e che possono riguardare eventi tragici. Questi
ricordi lo portano spesso a vivere stati di ansia profonda, per provare a
trovare quiete e pace decide di vivere insieme al suo amico Thaniel e a sua
figlia Six un’esperienza di solitudine in uno dei pochissimi posti dove i
ricordi non riescono a manifestarsi: tra le acque di un lago inquietante dove
il tempo sembra essersi fermato.
Il giovane Walter Pemble, fotografo commemorativo, viene
ingaggiato dai coniugi Wilt per immortalare la defunta figlia Lily. Il corpo della
giovane sembra sfidare le leggi della natura diventando ogni giorno più bello e
più vivo e attirando orde di visitatori curiosi di tale prodigio.
Evelyn si trova alla tenuta di Victor Cillingham per
partecipare al matrimonio dell’uomo con una sua sorella ma scoprirà grazie all’aiuto
di un’anima tormentata quanto l’avidità possa portare l’uomo a sorpassare ogni
limite più di ottenere ciò che vuole.
Nella campagna dello Shropshire, la giovane signora
Catherine Blake incinta del suo primo figlio, viene messa al corrente di una
storia spaventosa accaduta a pochi passi dalla sua tenuta che la costringerà ad
affrontare la sua più grande paura.
La lettura delle diverse storie scorre veloce, alcune
trame sono sicuramente più coinvolgenti delle altre ma tutte si leggono con
piacere tenendovi compagnia nelle giornate fredde e piovose di questo inverno.
Buona lettura!
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