Ali d'argento

 

Autore: Camilla Lackberg
Editore: Marsilio
In commercio dal: 4 giugno 2020
Pagine: 360
Lingua: Italiano
Traduzione: A. Albertari, L.Cangemi, K. De Marco

Era molto tempo che non prendevo in mano un libro di Camilla Lackberg, probabilmente perché dopo averne letti molti, alla fine mi ero un po’ stancata del genere di storie proposte dall'autrice e della medesima ambientazione nel piccolo paese svedese di Fjallbacka anche se ho sempre apprezzato la capacità dell'autrice di costruire delle situazioni ricche di suspense e sorprendenti per l’originalità  delle storie proposte, per cui quando mi è stato regalato il libro Ali d'argento sono stata contenta. E lo sono stata di più quando mi sono resa conto che si trattava di qualcosa di nuovo dal momento che il sotto titolo "La storia di Faye/2” significava che prima di questo libro Camilla Lackberg ne aveva scritto uno precedente di cui la protagonista era la medesima Faye. Ho quindi iniziato a leggere sperando che essendo la storia un po' la continuazione della precedente non mi creasse problemi di comprensione ma dopo poche pagine mi sono resa conto che era tutto chiaro e che la storia procedeva senza rimandi a situazioni del libro precedente.

Nel romanzo Ali d'argento. La storia di Faye. Vol. 2 la protagonista Faye è una donna di successo che, dopo un matrimonio fallito per colpa di un uomo che le ha reso la vita infelice per il suo comportamento prevaricatore, è riuscita a cambiare la sua esistenza oltre che la città, fondando una società la Revenge, di cui lei è la maggiore azionista. Avendo notevoli disponibilità economiche oltre al lavoro che la tiene molto impegnata, le sue giornate trascorrono tra feste ed incontri con persone facoltose in grandi alberghi o ristoranti di grido dove sfoggia i sui capi di abbigliamento di grandi case di moda ed accessori di famosi marchi. Dal suo comportamento frivolo e disinibito, disponibile ad esperienze sessuali eterogenee non si evince che in passato Faye ha avuto esperienze tragiche e molto dolorose e che anche nel presente nasconde un segreto perché cela gelosamente il suo privato. Inaspettatamente una sera incontra un uomo affascinante David che attira la sua attenzione per i suoi modi eleganti e che, dopo alcuni appuntamenti, diverrà il suo amante. Quando tutto sembra andare per il meglio (la relazione le dà grande soddisfazione tanto da pensare di costruire con David un rapporto stabile, la società sta per estendersi anche negli Stati Uniti) le sue collaboratrici la informano che per la Revenge ci sono seri pericoli. Qualcuno sta tramando alle sue spalle e sta spingendo molte azioniste a vendere a lui le loro quote tanto da diventare in breve tempo socio di maggioranza. Ormai Faye sembra aver perso il controllo sulla società, ma, dopo un primo momento di sconforto il suo carattere forte e abituato a combattere riesce fuori e, con l'aiuto di due amiche fidate, organizzerà un piano vincente per la riconquista della Revenge.

Devo ammettere che questo libro mi ha molto deluso la Lackberg desiderosa di cambiare il suo genere letterario non è riuscita a creare un racconto altrettanto interessante e coinvolgente. Le storie sono molto fantasiose e assai poco reali, non essendo chiaro come una donna dal nulla possa riuscire a mettere su una grande ditta di cosmetici quotata in borsa. Inoltre i caratteri dei personaggi sono poco approfonditi in particolare quello della protagonista che appare frivola e superficiale mentre negli eventi in cui è stata coinvolta ha dimostrato forza e determinazione. L'autrice con una scrittura da giornaletti scandalistici ambienta gli avvenimenti in luoghi frequentati dal jet set soffermandosi con dovizia di particolari a descrivere abiti di haute couture, gioielli di marca e di gran prezzo. I protagonisti maschili poi sono tutti dei tipacci poco di buono mentre le donne bellissime, sexy ed intelligenti. Ma ciò che lascia veramente sorpresi sono le descrizioni di rapporti sessuali rappresentati in modo volgare, direi pornografico e con poca attinenza al racconto, come se l'autrice volesse in questo modo rendere più moderno e appetibile la sua pubblicazione, non rendendosi conto invece di ottenere l'effetto contrario. Infatti ho potuto notare dai giudizi pubblicati su Google come la maggior parte dei lettori sia rimasta delusa dal libro e della nuova svolta data alla sua produzione, rimpiangendo i libri scritti dalla Lackberg in precedenza.

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