Chi ha peccato

 

La Scatola in Giallo

Autore: Anna Bailey
Editore: Feltrinelli
In commercio dal: 24 giugno 2021
Pagine: 352 
Lingua: Italiano
Traduzione: Elena Cantoni

Sapendo la mia propensione per la lettura di libri gialli, quest’estate per il mio compleanno mia cugina, mi ha regalato La Scatola in Giallo, una box esclusiva pensata da IBS.it per gli amanti della suspense, del thriller, noir e poliziesco. La Scatola contiene diversi prodotti dedicati al genere ma che non vengono svelati per non rovinare la sorpresa. Gli ideatori di questa misteriosa box però qualche indizio lo danno ai lettori, ossia ci dicono che all’interno della scatola troveremo ben sei cose: un libro ricco di suspence; un libro che può essere considerato un tesoro da collezione; un film dalle diverse sfumature gialle; un gioco per i detective più abili; un ferro del mestiere e per finire un aiuto prezioso per non brancolare nel buio durante le indagini. Devo dire che è stato un regalo che ho veramente tanto apprezzato.

Ed è così che ho scoperto il libro di cui oggi vi racconterò, scritto da una giovane autrice Britannica dal nome Anna Bailey che mi ha conquistato. Anna ha studiato scrittura creativa alla Bath Spa University per intraprendere la carriera da giornalista. Ma il destino ha deciso diversamente per lei portandola in Colorado, USA, a fare la barista per Starbucks. Tornata in Inghilterra, ha scritto Chi ha peccato (edito Feltrinelli 2021), basato sulla sua esperienza di vita in una cittadina di provincia americana e diventato subito un bestseller; così infatti ne parlano due popolari giornali britannici: “Ottima scrittura. Ritmo incalzante. Un grande debutto.” The Guardian; “Inquietante e indimenticabile. Un giallo ricco di atmosfera.” Daily Mail.

Cercherò di rivelare il meno possibile della trama perché sarà l’autrice con maestria a svelarla poco alla volta fino alla fine del libro lasciandovi senza parole.

È notte fonda quando Emma lascia la sua migliore amica Abigail Blake ad una delle tante feste che si organizzano alle Tall Bones, il ritrovo nel bosco in cui si danno appuntamento gli adolescenti della cittadina di Whistling Ridge, in Colorado.  Abigail si allontana nella folta vegetazione con un suo coetaneo, Emma è convinta di risentirla il mattino successivo. Di lei invece si perderà ogni traccia ed il paese verrà tappezzato di volantini con il viso sorridente di Abigail nella speranza che qualcuno l’abbia vista e possa dare qualche preziosa informazione.

Intanto i componenti della famiglia della ragazza reagiscono in maniera diversa alla sua scomparsa. Samuel Blake, il padre, perlustrerà ogni centimetro del bosco con la polizia. Dolly, la madre, fumerà una sigaretta dopo l’altra, rimproverandosi di essere stata una pessima madre, non in grado di dare amore ai suoi figli, chiedendosi se la giovane non sia volontariamente allontanata da casa. Suo fratello più grande Noah invece cercherà conforto nella vicinanza di Rat, un ragazzo rumeno da poco giunto in città, mentre il fratello più piccolo Jude tenterà di tenere unita la famiglia. Infine la sua amica Emma che non si darà pace per averla lasciata sola nel bosco e che farà di tutto per ritrovarla. Ma per lei il compito non sarà semplice perché tutti hanno dei segreti a Whistling Ridge.  E scavando nella vita degli abitanti di questa piccola comunità scoprirà che tutti i suoi cittadini hanno peccato, come tuona ogni domenica dal pulpito il pastore Lewis. Ma cosa è successo veramente ad Abigail? Che fine ha fatto? Per saperlo non dovete fare altro che leggere questa appassionante storia.

Chi ha peccato non si può definire solo un thriller perché le indagini della polizia per ritrovare la giovane e capire cosa le sia successo fanno in realtà unicamente da contorno in un libro la cui protagonista indiscussa è invece la cittadina di Whistling Ridge con i suoi innumerevoli abitanti. L’autrice è infatti bravissima a portare a galla le dinamiche di certe piccole città di provincia (ma anche nelle grandi metropoli certi comportamenti sono duri a morire), facendo riflettere il lettore su tematiche oggi di grande attualità come: la violenza tra le mura domestiche, il fanatismo religioso, il pregiudizio verso lo straniero, la repressione al cambiamento, e soprattutto il rifiuto alla diversità.

Ma dalla scomparsa di Abigail e dagli eventi che seguiranno alcuni dei protagonisti troveranno finalmente la forza per lasciarsi alle spalle una vita di menzogne e paure per cominciarne un’altra fatta di speranza e fiducia nel prossimo.

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