Caterina de' Medici di Alessandra Necci


Autore: Alessandra Necci
Editore: Marsilio
Data uscita: 28/11/2019
Pagine: 384
Lingua: Italiano



Il libro di Alessandra Necci Caterina dei Medici è un’opera interessante e al tempo stesso complessa che evidenzia una approfondita conoscenza dell'autrice del periodo storico trattato, acquisita anche attraverso una vasta consultazione di testi storici come si evince dalle numerose citazioni e dalla nutrita bibliografia allegata al testo. Chi si accostasse alla lettura pensando di trovarsi fra le mani una storia romanzata sul genere della serie televisiva “I Medici” potrebbe rimanere deluso in quanto questo è   un libro storico di ampio respiro. L’autrice analizza la personalità di Caterina dall’anno 1533 quando giovanissima va in sposa ad Enrico II di Valois, futuro re di Francia, seguendola per tutto l'arco della sua vita, scavando nel suo animo per mettere in luce molti aspetti del suo carattere, positivi e negativi al contempo. Ne esce fuori il ritratto di una donna intelligente, forte, astuta che sa tacere, sopportare, mediare e nascondere le proprie emozioni per raggiungere i suoi obiettivi: la conservazione del trono per i suoi figli e la pace per il Regno di Francia, costi quel che costi. Questa determinazione per realizzare i suoi progetti la costringeranno anche ad usare mezzi non sempre leciti e in questo suo modus operandi l'autrice ravvisa l’influenza de “Il Principe” di Machiavelli opera che l'autore aveva dedicato al padre di Caterina, Lorenzo dei Medici il giovane. Per delineare la vita, la politica di Caterina e il periodo storico in cui è vissuta la Necci ha dovuto accennare agli eventi più significativi del tempo senza la trattazione dei quali la personalità di Caterina non si sarebbe compresa appieno ed anche soffermarsi sui rapporti con le altre case regnanti essendo i più importanti sovrani imparentati con matrimoni stabiliti sin dalla nascita dei rispettivi eredi.
Ne nasce un grandioso affresco della vita e degli accadimenti di quasi tutto il Cinquecento che può certamente interessare e appassionare pur se a volte le numerose digressioni storiche, anche se opportune per una migliore comprensione dei fatti, possono rallentare e distrarre il lettore dal filo conduttore della storia di Caterina.

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